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| Di notte solitamente se il cielo è libero da nuvole, possiamo ammirare uno spettacolo veramente eccezionale. Sicuramente capire ciò che si vede non è semplicissimo, anche perché a seconda dell'ora e della stagione la volta celeste apparirà sempre diversa all'osservatore. Uno spettacolo per cui non è necessario usare telescopi. Normalmente per orientarsi è sufficiente una cartina stellare e un binocolo. Le stelle appaiono come piccole luci tremolanti e lampeggianti, che spesso cambiano anche di colore. Sono lampeggianti e tremolanti a causa della nostra atmosfera, che con correnti d'aria e turbolenze varie disturbano la visione, con un'atmosfera più calma si possono avere meno disturbi di questo tipo. A occhio nudo le stelle sembrano avere delle punte, che sono causa di un effetto ottico dipendente dall'occhio dell'osservatore.
In verità le stelle sono sfere di gas simili al Sole. A occhio nudo durante una notte limpida possiamo avvistare circa 2000 stelle, sicuramente tutte queste stelle non hanno la stessa importanza, quindi consigliamo di " studiare " solo le più importanti, ossia quelle più luminose e quelle delle costellazioni maggiori. Una volta memorizzate le stelle principali Vi saprete muovere nella volta celeste più rapidamente senza più rimanere smarriti. Il cielo è diviso in 88 parti, denominati costellazioni, che gli astronomi usano per ubicare e denominare gli oggetti celesti.
Le maggiori costellazioni furono ideate migliaia di anni fa, all'inizio della storia umana da popoli meridionali, che vedevano in cielo disegni e forme che comparavano a creature favolose ed eroi mitologici. Le dodici costellazioni dello zodiaco, i cui nomi sono a tutti familiari grazie a rubriche astrologiche. Le costellazioni zodiacali sono quelle alle quali il Sole passa davanti nel suo percorso annuale. Va però detto che i segni astrologici dello zodiaco non coincidono con le costellazioni astronomiche moderne che pur hanno gli stessi nomi. In quasi tutti i casi le stelle di una costellazione non ha alcuna connessione reale, la loro distanza dalla Terra può essere notevolmente diversa, ed è semplice coincidenza che formano una specie di disegno. Alcune costellazioni, come ad esempio Orione o Cassiopea, hanno una configurazione più facilmente riconoscibile che non altre, deboli e oscure, come lince e il Telescopio.
Le nuove costellazioni derivano da un elenco di 48 costellazioni riconosciute dall'astronomo greco Tolomeo nel 150 a.C.. Elenco che poi fu ampliato da vari astronomi e disegnatori del cielo. Attualmente comunque l'Unione astronomica internazionale riconosce 88 costellazioni.
Costellazione emisfero australe
Costellazione emisfero boreale
Nomi e scheda delle 88 Costellazioni
ANDROMEDA ANTLIAE APUS AQUARIUS AQUILA ARA ARIES AURIGA BOOTES CAELUM CAMELOPARDALIS CANCER CANES VENATICI CANIS MAJORCANIS MINORCAPRICORNUS CARINA CASSIOPEA CENTAURUS CEPHEUS CETUS CHAMAELEON CIRCINUS COLUMBA COMA BERENICES CORONA AUSTRALIS CORONA BOREALIS CORVUS CRATER CRUX CYGNUS DELPHINUS DORADO DRACO EQUULEUS ERIDANUS FORNAX GEMINI GRUS HERCULES HOROLOGIUM HYDRA HYDRUS INDUS LACERTA LEO MINORLEO LEPUS LIBRA LUPUS LYNX LYRA MENSA MICROSCOPIUM MONOCEROS MUSCA NORMAOCTANS OPHIUCHUS ORIONPEGASUS PAVO PERSEUS PHOENIX PICTOR PISCES PISCIS AUSTRINUM PUPPIS PYXIS RETICULUM SAGITTA SAGITTARIUSSCORPIUS SCULPTORSCUTUM SERPENSSEXTANS TAURUS TELESCOPIUM TRIANGULUM AUSTRALE TRIANGULUM TUCANA URSA MAJOR URSA MINOR VELA VIRGO VOLANS VULPECULAEdited by birillino8 - 27/11/2008, 20:37
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