Come realizzare un mazzo di fiori

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view post Posted on 27/11/2008, 23:10

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Realizzare un Mazzo di Fiori

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L'arte di realizzare un mazzo di fiori, affiancando specie diverse e mescolandole affinchè diano un certo effetto, richiede una notevole esperienza, che solo i fioristi possono avere. I professionisti infatti trascorrono la loro vita tra i fiori, ed hanno una profonda conoscenza di tutti i segreti della scelta delle varietà, del colore e della presentazione del mazzo, in modo tale che possa esprimere il nostro pensiero di partecipazione, augurio, ricordo e ammirazione.
Anche se l'omaggio floreale deve essere strettamente personale il fiorista sarà ingrado di interpretare ogni nostro desiderio, completando ciò che nasce dai nostri pensieri e dalla nostra fantasia con la propria impronta di professionalità.
In molti casi il "tocco finale" è indispensabile, soprattutto per quanto riguarda la confezione: la scelta della carta, dei legacci, dei nastri e di eventuali decorazioni, ma anche per la legatura del mazzo "a spirale", che consente di sistemare successivamente il mazzo "a spirale", in un vaso ad imboccatura stretta, senza la necessità di slegarlo.
Diversa è la situazione in cui i fiori vengono acquistati o raccolti direttamente per decorare la propria casa e si voglia ricorrere ad un confezionamento casalingo. In questa circostanza ruoli particolari sono giocati dalla forma, dalle dimensioni e dal colore del vaso. Infatti, un vaso stretto richiede pochi fiori, o addirittura uno solo, con il gambo rapportato all'altezza del vaso stesso. In un vaso basso e largo, al contrario, i fiori dovranno essere numerosi, con un profilo della composizione a semisfera o a piramide. Per realizzare questi effetti occorrerà disporre verticalmente i fiori nella parte centrale del mazzo, e obliquamente quelli più esterni. Inoltre, Bisogna ricordare che i fiori di colore vivace risaltano bene in un vaso scuro, mentre a un vaso chiaro si adatteranno anche colori più deboli, purchè contornate da un bordo di foglie verdi.



Simmetria o asimmetria?

Nella disposizione dei fiori che compongono il mazzo, si può scegliere tra la soluzione tradizionale, che prevede una distribuzione perfettamente regolare e quindi simmetrica ed equilibrata, e quella irregolare, asimmetrica, in cui i fiori sono disposti senza nessun ordine apparente. Mentre la prima soluzione, che sembrerebbe la più complicata, si realizza semplicemente sistemando all'esterno i fiori "leggeri" e "vaporosi" e al centro quelli via via più "pesanti", la seconda richiede uno studio più accurato per ottenere un corretto equilibrio degli elementi della composizione, affinchè l'aspetto finale sia gradevole.


Alcune regole
Comporre un mazzo di fiori sembrerebbe la cosa più semplice del mondo, ma non è così.Una volta scelti e, senecessario, raccolti i fiori, la strada è ancora lunga.
Per raggiungere un buon effetto finale è indispensabile conoscere alcune regole:

Sistemare prima le foglie verdi, utilizzate come decorazioni, disponendo le più alte al centro e le più basse all'esterno, secondo una scale decrescente.
Per meglio valorizzare il colore brillante si può ricorrere ai lucidanti fogliari, che non interferiscono con i normali processi fisiologici.
Eliminare almeno una parte delle foglie presenti sugli steli fiorali perchè anche se sono belle, rendono disordinata la composizione e sottraggono elementi nutritivi ai fiori stessi, compromettendone la durata.
Sistemare i fiori negli spazi rimasti vuoti, collocando le corolle più vistose al centro del mazzo.
Alternare i colori, sia per quanto riguarda i fiori che le foglie.
Evitare assolutamente che i gambi si incrocino.
Pareggiare i gambi, tagliando alla base gli steli più lunghi, portandoli tutti alla lunghezza di quello più corto.
Legare i gambi.


Gli attrezzi

Come in ogni attività, anche nella realizzazione di un mazzo di fiori sono necessarie particolari attrezzature per rendere il lavoro più semplice, sicuro e meglio eseguito.
Ecco un elenco di accessori indispensabili allo specialista e utili all'hobbista:

un grembiule da giardiniere con tasche per avere sempre a portata di mano gli strumenti
guanti da giardiniere in stoffa e in pelle per proteggersi le mani
un coltello a lama corta o un paio di cesoie per accorciare gli steli ed eliminare eventuali foglie e spine
filo per legare i fiori: di cotone verde per i fiori più deboli e minuti, di canapa o di rafia naturale o sintetica per i mazzi più voluminosi
materiale spugnoso in cui infiggere i gambi per sorreggere i fiori quando è necessario
un nebilizzatore per mantenere freschi petali e foglie.

La sistemazione del mazzo
Una volta ricevuto il mazzo, affinchè questo ci possa rallegrare più a lungo si deve ricorrere ad alcuni accorgimenti di facile realizzazione.
Innazitutto, se i fiori hanno sofferto durante il trasporto, si può per prima cosa immergerli orizzontalmente in una veschetta con acqua appena tiepida e poco calcarea.
In seguito si deve accorciare periodicamente il gambo affinchè a contatto con l'acqua rimanga sempre tessuto vivo.
Questa operazione richiede modalità di eseguzione diversa a seconda del tipo di fiore e va eseguita preferibilmente con una lama ben affilata.
Se si tratta di fiori astelo legnoso, è consigliabile eseguire un taglio a croce a livello della sezione.
Se si tratta di fiori a stelo cavo, questo va accorciato sott'acqua, per impedire che si formino bolle d'aria che ostacolerebbero l'assorbimento dell'acqua.
Per prolungare ulteriormente la durata del mazzo di fiori, occorrerebbe rinnovare frequentemente l'acqua dal vaso, aggiungendo ogni volta specifici prodotti conservanti per fiori recisi.


Fiori in casa: in quale stanza?
Premesso che in tutte le stanze i fiori svolgono un'azione ornamentale che gratifica chi ci vive e lo qualifica nei confronti degli ospiti, l'abbinamento dei colori e delle varietà dei fiori dovrà esseere strettamente intonata con lo stile dell'ambiente. Gli errori da evitare sono rappresentati dalla sistemazione del mazzo in una stanza troppo calda o in prossimita di fonti di calore (termosifoni, caminetti, stufe), in ambienti chiusi in cui soggiornano per molte ore bambini o anziani e nella camera da letto, almeno durante le ore di riposo, in quanto il profumo può arrecare disturbo a chi vuole dormire. E' inopportuno, infine, fare subire grossi sbalzi di temperatura ai fiori recisi, spostando ad esempio il mazzo durante la notte dall'interno della stanza al davanzale della finestra.

 
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