spitz e di tipo primitivo.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 28/12/2008, 15:45

ottimo

Group:
Administrator
Posts:
4,060

Status:


Akita Inu

image



Origine: Giappone.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e di tipo primitivo.

Questa razza appartiene sicuramente ad un ceppo di cani nordici-orientali al quale appartengono molte altre razze da slitta, come il “Kamciatka” o il “Laika” e altri cani da traino siberiani. L’Akita fa parte del grande gruppo di cani nipponici, nel quale si possono inserire, per l’affinità nella conformazione generale e per alcune caratteristiche simili, Il “Cane dell’Hokkaido”, il “Shiba inu”, il “Kisu ken”, il “Shikoku ken”, il “Kai-ken”, ed altri. La culla d’origine dell’Akita Inu si colloca nella zona dell’isola di Honsu, nella regione nord-occidentale, che è una delle più estese di quelle che formano l’arcipelago giapponese. In passato era impiegato per la caccia alla grossa selvaggina ed anche per il combattimento, che nei secoli scorsi era molto popolare. Dal Seicento fino all’Ottocento veniva utilizzato nei combattimenti. Tra il 1912 al 1925, questa razza ebbe un notevole declino a causa dei continui incroci, che venivano effettuati per dare origine a meticci dalle eccellenti qualità combattive. Dal momento in cui questi combattimenti vennero proibiti, per controllare il gioco d’azzardo, si allevarono cani incrociati tra l’antico cane giapponese e molossoidi di probabili origini occidentali. Nel 1919 un gruppo di studiosi fondarono un’istituzione per preservare questa razza. Nel 1931 la razza venne dichiarata “Monumento naturale nazionale”.

Aspetto generale: cane di media taglia, mesomorfo mesocefalo. Come classificazione morfologica è considerato un lipoide. E’ un cane di forte costruzione, con ossatura robusta e corpo molto ben proporzionato. Le sue più evidenti caratteristiche sono la potenza e la dignità. Possiede un pelo morbido ed una coda che si arrotola sulla groppa. Esteticamente, questa razza, unisce la forza all’armonia.
Carattere: è una razza dal carattere eccezionale. Possiede un temperamento calmo, sensibile e soprattutto fedele. E’ un compagno delizioso con dell’uomo. Si dimostra molto devoto al suo padrone. Le persone estranee che si dimostrano gentili vengono trattate con rispetto, ma i trasgressori non avranno scampo se si permettono di varcare la zona protetta da questa razza. La lealtà e l’ubbidienza sono le sue qualità principali. Molto intelligente e facilmente addestrabile. E’ una razza adatte a diverse funzioni e attitudini: buon cane da guardia e da difesa, adatto anche per la compagnia. E’ un cane che non agisce mai i maniera subdola.

Altezza:
- maschi circa 67 cm
- femmine circa 60 cm
con variazione di 3 cm in più o in meno tollerata.
Peso: da 34 a 50 kg

Tronco: con garrese alto e abbastanza lungo. Il dorso è diritto e piatto. I reni sono ampi e forti. Torace ampio e profondo. Costole ben cerchiate. Petto ben sviluppato.
Testa e muso: con cranio piatto e ampio tra le orecchie, fronte alta con solco mediano ben marcato. Lo stop è ben definito. Le guance sono adeguatamente sviluppate. Il muso ha una canna nasale diritta, con labbra forti e non pendenti.
Tartufo: è di colore nero. Ammesso il tartufo fegato solo nei cani con mantello bianco.
Denti: regolarmente allineati, completi nel numero e molto sviluppati.
Collo: grosso, muscoloso, in giusta e buona proporzione con la testa.
Pelle: abbastanza aderente al corpo in ogni sua parte.
Arti: gli anteriori hanno avambracci pieni, grossi e dritti. Pasturali moderatamente flessi. I piedi sono grossi e arrotondati, con unghie scure. I posteriori hanno cosce ben sviluppate e lunghe rispetto alla gamba. I garretti sono potenti, asciutti ed elastici. I garretti hanno moderata angolazione.
Spalla: forte e potente, moderatamente discesa.
Muscolatura: sviluppata ed evidente in tutto il corpo.
Linea superiore: dritta, robusta e solida.
Coda: grossa e piena. Arrotolata con una curva a destra o a sinistra. La coda deve estendersi fino all’articolazione del garretto, quando è lasciata cadere in basso.
Pelo: l’esterno è diritto e di giusta lunghezza. Il sottopelo è molto folto, soffice e compatto. Sulla coda è più lungo.
Colori ammessi: sesamo, marrone-sesamo, sesamo scuro, nero. Marrone, bianco o con macchie (pezzato).
Difetti più ricorrenti: enognatismo, criptorchidismo, monorchidismo, colori diversi da quelli indicati dallo standard, spalla dritta, ambio, misure fuori standard, occhio chiaro, mancanze di premolari, coda torta, orecchie cadenti, prognatismo, carattere timido, pelo corto, lingua macchiata.
 
Top
view post Posted on 28/12/2008, 20:41

ottimo

Group:
Administrator
Posts:
4,060

Status:


Alaskan Malamute

image



Origine: USA.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e di tipo primitivo.

L'Alaskan Malamute fa parte dei “Cani da Grande Nord”. Di questo gruppo, oltre all’Alaskan, fanno parte: il “Siberian Husky”, il “Groenlandese”, L’”Esquimese”, L’”Iceland dog”, ed alcune altre razze note. Queste razze sono tutte più o meno somaticamente affini tra loro. Nella regione nordica del pianeta, che comprende la Siberia, la Lapponia, la Groenlandia, l’Alaska, ecc…, vivono una serie di razze selezionate per il traino delle slitte. Queste razze sono state rese note tramite i diversi romanzi ed il cinema. Una di queste razze è l’Alaskan Malamute. La provenienze e l’origine di questa razza rimane soltanto una supposizione, perché non si hanno prove concrete di dove si sia sviluppato questo tipo di cane. Quasi tutte le razze da slitta appartengono agli Stati Uniti. Nel 1926 il Kennel Club divise i Cani del Nord in 4 gruppi distinti, uno di questi gruppi è il gruppo degli Alaskan Malamutes. Prende il suo nome dalla tribù dei “Mahlemutes”, che si era stabilita nella regione nord-occidentale dell’Alaska. I cani che avevano erano molto rispettati e adorati da tutte le tribù. Quando queste zone furono occupate dagli europei, questi cani furono da subito, utilizzati per il traino delle slitte, per i trasporti e soprattutto per le consegne della posta. Si dimostrarono immediatamente dei perfetti “motori viventi” e da allora non cambiarono mai il loro ruolo nell’aiuto dell’uomo. Questa razza detiene tutt’oggi la maggior parte dei records di velocità e di potenza per il traino. Nel 1935 fu ufficialmente riconosciuta la razza a livello internazionale.

Aspetto generale: cane di media-grande taglia, mesomorfo mesocefalo. E’ classificato morfologicamente come un lipoide. E’ un cane poderoso e molto ben costruito. Possiede un tronco robusto, un corpo solido e forte. Il corpo è fornito di una densa e folta pelliccia, di lunghezza sufficiente a proteggerlo. E’ una razza molto appariscente, che si distingue sempre per il suo maestoso portamento ed il suo splendido pelo. A prima vista esprime potenza.

Carattere: è una razza affettuosa, affezionata e molto fedele con tutti. Il suo temperamento è impeccabile.
E’ un compagno ideale, molto devoto e leale. Gioca sempre volentieri e non perde l’occasione per mostrare la sua grande dignità. Molto intelligente e discretamente addestrabile. E’ una razza molto resistente e rustica. Non ha problemi di clima e non esige temperature freddissime, come molti inesperti credono.

E’ una razza che esige una minima toelettature del pelo. La sua espressione manifesta intelligenza. Trova sempre il modo di farsi comprendere dal padrone.
Razza perfetta per trainare la slitta.

Altezza:
- maschi circa 63,5 cm
- femmine circa 58,4 cm
Peso:
- maschi intorno ai 38,4 kg
- femmine intorno ai 33,9 kg

Tronco: il torace deve essere profondo e vigoroso ed il tronco ha una struttura robusta ma non deve essere troppo corto. Il dorso diritto e dolcemente discendente dalle spalle alle cosce. I lombi ben muscolosi e non troppo corti in modo da non pregiudicare il movimento leggero,e potente del treno posteriore. Il lombo lungo che indebolisca il dorso costituisce difetto. Non ci deve essere eccesso di pelo.
Testa e muso: è larga e potente, ma deve essere proporzionata al resto del corpo in modo da non far apparire il cane tozzo. Il cranio è largo tra le orecchie e si restringe gradualmente verso gli occhi. E’ anche arrotondato verso le guance, le quali dovranno essere piuttosto piatte. Vi dovrà essere un lieve solco frontale tra gli occhi. La parte superiore del cranio e la parte superiore del muso sono pressoché in linea dritta fra di loro. Il muso è largo, massiccio e ben proporzionato rispetto al cranio e a tutta la testa.
Tartufo: sempre di colore nero.
Denti: regolarmente allineati, completi nel numero e molto sviluppati. Denti grossi e chiusura a forbice.
Collo: deve essere forte e moderatamente arcuato.
Orecchie: di media grandezza, proporzionate al cranio.
Occhi: bruni, a forma di mandorla, abbastanza larghi. Gli occhi scuri sono preferibili.
Pelle: abbastanza aderente al corpo in ogni sua parte.
Arti: gli anteriori sono di ossatura forte e ben muscolosi, in appiombo fino ai metacarpi, che devono essere corti, forti e visti di lato quasi verticali. I posteriori devono avere cosce larghe e forti ed eccezionalmente muscolose. La gamba è moderatamente angolata. Il garretto è largo e spesso, leggermente piegato. Gli arti di questa razza devono indicare una insolita forza e una enorme potenza di propulsione.
Spalla: leggermente spioventi.
Muscolatura: sviluppata ed evidente in tutto il corpo.
Linea superiore: diritta, robusta e solida.
Coda: situata in giusta posizione, inserita sulla linea della spina dorsale, deve essere ricoperta di pelo folto. Quando il cane non lavora la coda deve essere portata sopra la schiena. Non deve essere strettamente arrotolata.
Pelo: molto abbondante e fitto, né lungo né dolce. Il sottopelo deve essere tanto fitto da nascondere interamente la pelle.
Colori ammessi: dal grigio chiaro al nero, in tutte le sue sfumature. La parte inferiore del corpo, gli arti, le zampe e la maschera del muso presentano sempre del bianco. Il bianco uniforme è ammesso.
Difetti più ricorrenti: enognatismo, criptorchidismo, monorchidismo, colori diversi da quelli indicati dallo standard, spalla dritta, ambio, misure fuori standard, mancanze di premolari, coda torta, orecchie cadenti, prognatismo, carattere timido, pelo corto, coda strettamente arrotolata, orecchie inserite troppo alte.
 
Top
view post Posted on 28/12/2008, 21:10

ottimo

Group:
Administrator
Posts:
4,060

Status:


Ainu-Ken (Hokkaido)

image



Origine: Giappone.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e di tipo primitivo.

Molti esperti ed appassionati sostengono che questa razza giapponese discenda dagli antichi cani che accompagnarono gli emigranti di Honshu, che è la principale isola giapponese, verso l’isola di Hokkaido, durante il periodo Kamakura, nel dodicesimo secolo. Nel suo Paese d’origine viene chiamata “Hokkaido”, il nome gli deriva dal nome dell’isola da cui è originaria. Questa razza fu dichiarata addirittura Monumento Nazionale. Il nome Ainu-ken, gli venne dato dal popolo “Ainu”, autoctoni dell’isola di Hokkaido, i quali lo impiegavano nella caccia dell’orso e di altri grossi animali. Per questo impiego è stato selezionato per moltissimi anni, fino a rendere questa razza molto brava in ambito venatorio, ma anche rendendola un’ottima razza da compagnia. Dati i climi rigidi di quelle zone, la razza si è dovuta adattare e sviluppare una particolare morfologia che la rende piuttosto resistente.

Aspetto generale: cane di media taglia, molto ben proporzionato. Possiede una robusta costruzione ed una solida ossatura. Ha una tonica muscolatura. Il rapporto tra altezza al garrese e lunghezza del corpo è di 10/11. il rapporto tra la lunghezza del cranio e lunghezza della canna nasale è di 3/2. La lunghezza del cranio è uguale alla larghezza al livello delle guance, vale a dire circa ¼ dell’altezza al garrese. Testa abbastanza larga. Tipico aspetto di cane giapponese. I caratteri sessuali secondari sono molto pronunciati.

Carattere: è una razza insuperabile per doti di resistenza. È in grado di sopportare climi rigidi e forti cadute di neve. Uno dei suoi aspetti caratteriali più significativi è la dignità. È una razza fedele e molto sveglia. Apprezzabile anche il suo coraggio. Se abituato è senza dubbio adatto per stare in casa insieme alla famiglia. Non ci sono problemi per tenerlo a contatto con bambini. Ama moltissimo viaggiare e scoprire zone da lui inesplorate.

Altezza:
- maschi da 48,5 a 51,5 cm
- femmine da 45,5 a 48,5 cm.
Peso: da 18 a 25 kg.

Tronco: garrese ben prominente. Groppa correttamente inclinata. Dorso dritto e forte. Regione lombare moderatamente larga e muscolosa. Petto piuttosto ben sviluppato, ben disceso e di larghezza moderata, costole ben cinturate. Linea inferiore piuttosto rialzata.
Testa e muso: cranio e fronte larghi e leggermente piatti. Stop poco profondo ma evidente. Canna nasale dritta. Musello a forma di cono. Labbra serrate con bordi neri. Guance ben sviluppate.
Tartufo: nero, colore chiaro ammesso nei soggetti a manto bianco.
Denti: forti, regolarmente allineati, completi nel numero e molto sviluppati. Chiusura a forbice.
Collo: potente e muscoloso. Senza fanoni.
Orecchie: piccole, triangolari, leggermente inclinate in avanti e tenute fortemente drizzate.
Occhi: relativamente piccoli, di forma pressoché triangolare, ben distanziati e di colore bruno scuro.
Arti: anteriori con braccio dritto, con linee pure. Metacarpo leggermente inclinato. Posteriori potenti. Garretti resistenti e molto robusti. I piedi hanno dita ben arcuate e serrate. Cuscinetti duri ed elastici. Unghie dure e di colore nero o scuro.
Andatura: attiva, viva, leggera ed elastica.
Spalla: moderatamente inclinata.
Muscolatura: sviluppata ed evidente in tutto il corpo.
Linea superiore: dritta.
Coda: con attaccatura alta, spessa, portata sul dorso fortemente arrotolata o ricurva a forma di falcetto; l’estremità raggiunge il livello della grassella quando è abbassata.
Pelo: pelo di copertura ruvido e dritto, sottopelo dolce e denso. Il pelo della coda è piuttosto lungo e non troppo folto.
Colori ammessi: sesamo (pelo rosso fulvo, con punte nere), striato, rosso, nero, nero e focato, bianco.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, criptorchidismo, monorchidismo, colori diversi da quelli indicati dallo standard, spalla dritta, ambio, misure fuori standard, mancanze di premolari, coda corta o pendente, orecchie portate non dritte, carattere pauroso, retrotreno difettoso, movimento scorretto.
 
Top
view post Posted on 28/12/2008, 21:35

ottimo

Group:
Administrator
Posts:
4,060

Status:


Volpino Italiano

image



Origine: Italia.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e tipo primitivo.

Il Volpino Italiano è una razza abbastanza giovane, nata intorno al 1600. Proviene dai cani dell’Europa del Nord.
Razza popolare nella nobiltà romana e in toscana. E’ una razza considerata molto elegante. Il suo nome deriva dalla parola “volpe”.

Aspetto generale: cane di piccola mole, mesomorfo, molto raccolto ed armonico nell’insieme. Si distingue a causa del suo folto pelo sollevato e abbastanza lungo.
Carattere: è un cane molto intelligente, molto vivace e grazioso.
E’ una razza che si affeziona molto facilmente alla persona che se ne prende cura. Alcuni sostengono che le ragioni della sua rarità stanno nel fatto che in un periodo lo si è confuso con il Volpino di Pomerania che è quasi identico nell’aspetto e che quest’ultimo abbia preso il sopravvento.
E’ un canino dalle attitudini e dalle qualità sicuramente da apprezzare.

Altezza:
- maschi da 25 cm a 30 cm
- femmine da 25 cm a 28 cm
Peso: intorno ai 5 kg
Tronco: con costruzione quadrata. La sua lunghezza è uguale all’altezza al garrese.
Testa e muso: il muso è di lunghezza inferiore a quella del cranio. Le facce laterali sono tra loro convergenti. Il muso è appuntito. La canna nasale è rettilinea.
Tartufo: sulla stessa linea della canna nasale e non è sporgente rispetto alla linea verticale anteriore delle labbra. Pigmentazione sempre nera.
Denti: perfettamente allineati e completi nello sviluppo e nel numero. La chiusura ideale è a forbice, ma è tollerata anche quella a tenaglia.
Collo: di lunghezza pari a quella totale della testa con portamento sempre eretto.
Pelle: aderente in tutte le parti del corpo.
Arti: perfettamente in appiombo e perfettamente paralleli tra loro sia i posteriori che gli anteriori.
Spalla: con lunghezza pari a ¼ dell’altezza al garrese e con inclinazione di 60 gradi rispetto al piano orizzontale.
Muscolatura: di buon sviluppo rispetto alle dimensioni del cane.
Linea superiore: leggermente convesso ai lombi ma sempre rettilinea.
Coda: portata in posizione corretta, cioè arrotolata sul dorso. La lunghezza è di poco inferiore all’altezza al garrese.
Proporzioni: Costruzione nel quadrato, la testa ha una lunghezza di 4/10 rispetto alla lunghezza totale del tronco.
Pelo: Lungo e molto folto con tessitura vitrea. Si deve sempre mantenere sollevato.
Colori ammessi: bianco uniforme, rosso uniforme ed il colore champagne che è ammesso ma non desiderato.
Difetti più ricorrenti: depigmentazione del tartufo, misure fuori standard (altezza di 3 cm oltre i limiti), canna nasale convessa, enognatismo, divergenza degli assi cranio-facciali, anurismo, colori non previsti, macchie rosse su fondo bianco, monorchidismo, criptorchidismo.
 
Top
3 replies since 28/12/2008, 15:45   891 views
  Share