Terrier

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view post Posted on 28/12/2008, 21:45

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Airedale Terrier

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Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

Il luogo di origine dell'Airedale Terrier è la valle dell’Aire, da cui prende il nome, situata nella regione del West Riding nello Yorkshire. E’ la razza considerata da molti “il re dei Terrier”, per le sue dimensioni. Le notizie su questa razza e le documentazioni che abbiamo oggi, non ci consentono di stabilire l’epoca di origine di questa razza, perché arrivano solo fino a metà dell’Ottocento. Probabilmente in passato, questo terrier veniva tenuto ed allevato principalmente per cacciare i ratti, che in quel periodo erano inevitabili nelle città. In quei tempi si organizzavano anche molte competizioni giudicate per “la caccia al Topo e alle Lontre” alle quali partecipavano soprattutto questi tipi di cani. Nei decenni successivi si capì il significato di bellezza estetica dell’animali, e in breve tempo si svilupparono degli allevamenti di questa razza a scopo di selezione per le manifestazioni canine. Da principio fu inserito nelle razze da utilità, ma successivamente la classificazione venne modificata e lo si inserì nel gruppo dei terrier.

Aspetto generale: cane di media taglia, mesomorfo dolicocefalo. Cane a pelo duro, con una solidissima struttura. Molto ben proporzionato nell’insieme. La sua espressione è acuta e decisa. Cane affascinante per le suo aspetto fenotipico ed anche per le sue particolari attitudini. Razza dalla testa allungata e molto simpatica.
Carattere: questo terrier è molto gioviale e sereno. Considerato da molti allevatori anche un ottimo cane da guardia, che sa difendere bene la sua proprietà. Cane che possiede una buona “potenza propulsiva”, fornita dalla spinta degli arti posteriori. Terrier dai movimenti rapidi e prontezza negli scatti. Molto deciso e attento a tutto ciò che lo circonda. E’ un cane leale e decisamente affettuoso con le persone che conosce. Ama molto stare insieme alla famiglia che lo accudisce. Ama essere portato in luoghi nuovi da esplorare e adora fare delle passeggiate con il padrone. Razza che richiede una speciale toelettature detta “stripping”.

Altezza:
- maschi dai 23 ai 24 pollici, che corrispondono a circa 58,4-60,9 cm
- femmine dai 22 ai 23 pollici, cioè circa dai 55,8 ai 58,4 cm
Peso: deve essere valutato in rapporto all’altezza ed al tipo.

Tronco: con dorso corto, dritto e senza afflosciamenti. I lombi devono essere muscolosi. Il torace deve apparire abbastanza profondo ma non largo.
Testa e muso: con cranio lungo e piatto. Non deve essere troppo lungo. Il cranio non deve assolutamente presentare grinze, e deve avere lo stop appena percettibile. Le guance sono asciutte. Gli assi cranio-facciali sono paralleli. Il muso deve essere pieno.
Tartufo: largo e di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. La chiusura deve essere a forbice.
Orecchie: devono essere a forma di “V” e portate lateralmente. Si devono presentare piccole in proporzione alla taglia del cane.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo. Lunghi e muscolosi. Nei posteriori le cosce sono muscolose e potenti. Eccellente ossatura. Del tutto privi di debolezza.
Spalla: lunghe, forti e ben adagiate all’indietro. Inclinate obliquamente verso la schiena.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo. Molto evidente.
Linea superiore: diritta e solida.
Coda: con attaccatura alta. Non adagiata sulla schiena. Di giusta lunghezza.
Pelo: duro, molto fitto e ruvido. Deve coprire tutte le parti del corpo.
Colori ammessi: testa ed orecchie di colore tan (focato). Gli arti tan. Corpo nero o grigio scuro.
Difetti più ricorrenti: cane leggero, movimento scorretto, linea superiore ceduta, posteriore scorretto, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, appiombi scorretti, assi cranio-facciali divergenti o convergenti, orecchio pendulo, mantello arricciato, vaccinismo.
 
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view post Posted on 28/12/2008, 22:38

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American Staffordshire Terrier

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Origine: USA.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

L'American Staffordshire Terrier è una razza molto recente. Riconosciuta negli Stati Uniti dal Kennel Club U.S.A. il 10 Giugno del 1936. Originato dallo “Staffordshire Bull Terrier” Inglese. Quest’ultimo fu originato dall’incrocio tra il “Bulldog” e l’”Old English Terrier”. La razza Inglese fu impiegata per tantissimi anni nei combattimenti, nei due secoli sorsi. La costruzione del cane inglese era perfetta per questo tipo di attività. Intorno al 1930, un gruppo di amatori, tutti residenti nello Staffordshire, si riunirono e compilarono lo standard di razza. Dal 1935 la razza venne portata in competizioni canine di bellezza. Negli Stati Uniti, dove la razza aveva riscosso un discreto successo di popolarità si è evoluto pian piano una nuova razza, che pur avendo le medesime caratteristiche essenziali della razza inglese si presentava più pesante e di dimensioni maggiori e venne chiamato “American Staffordshire Terrier”. Oggi questa razza è molto popolare anche in Europa.

Aspetto generale: cane di media-piccola taglia. E’ un cane che da’ l’impressione di grande potenza e dinamicità. Razza dalla costruzione solida, molto muscoloso, ma allo stesso tempo molto agile e scattante. Elegante nel portamento e molto attento a tutto ciò che lo circonda. La sua espressione è decisa e seria. Razza ben piazzata e robusta.

Carattere: cane che si affeziona in modo esemplare ad una persona in particolare. Questa persona rimarrà il suo unico pensiero durante tutta la sua vita.

Cane molto agile e di una rapidità di movimenti incredibile. Potente e rustico.
Cane dal coraggio proverbiale e dalle prestazioni eccezionali. Impavido cane da guardia e allo stesso tempo ottimo compagno per stare in famiglia. Non sono assolutamente vere le voci riguardanti le sue naturali note di cattiveria e di ferocia. Certo, è stato selezionato per decenni soltanto per il suo istinto combattivo, ma quest’ultimo può essere fatto riemergere solamente tramite una preparazione da parte dell’uomo.

Altezza:
- maschi dai 46 ai 48 cm
- femmine dai 43 ai 46 cm
Peso: deve essere in proporzione all’altezza.

Tronco: con dorso abbastanza corto. Con una leggera declinazione dal garrese verso la groppa. Tutte le costole sono ravvicinate tra loro.
Testa e muso: di moderata lunghezza. Il cranio deve presentarsi largo, con masseteri molto pronunciati. Lo stop è ben marcato. Il muso è di media lunghezza, è arrotondato nella sua parte superiore.
Tartufo: largo, voluminoso e decisamente di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo.
Orecchie: possono essere tagliate o integre. Allo stato naturale è corto e portato a metà rosa od eretto.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo. L’ossatura è di buono sviluppo e rotondeggiante. Il posteriore si deve presentare flesso, ben angolato e muscoloso.
Spalla: deve essere forte e muscolosa, con scapole lunghe e ben inclinate.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo.
Coda: corta in relazione alla taglia del cane. Con attaccatura bassa. Non arricciata o ricurva. Non deve essere amputata.
Pelo: di misura corta, denso e rigido. Di uguale lunghezza in tutto il corpo.
Pelle: si adatta abbastanza bene al corpo.
Colori ammessi: tutti. Tollerati ma non desiderati: il bianco puro, il nero focato e il fegato.
Difetti più ricorrenti: cane leggero, movimento scorretto, linea superiore ceduta, posteriore scorretto, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, appiombi scorretti, coda torta, tartufo depigmentati, posteriore dritto, occhio chiaro, prognatismo, enognatismo.
 
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American Toy Fox Terrier

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Origine: USA.
Classificazione F.C.I.: RAZZA NON RICONOSCIUTA

L'American Toy Fox Terrier discende direttamente dallo”Smooth Fox terrier”. Il suo sviluppo avviene dall’anno 1930. è stata miniaturizzata negli Stati Uniti con un attento allevamento e selezione. Le introduzioni di linee di sangue provenienti da “Chihuahuas” e da “Greyhound” ne hanno raffinato le caratteristiche e introdotto alcuni particolari somatici essenziali. La razza non è ancora riconosciuta dalla F.C.I. e sta cercando attualmente il riconoscimento della AKC. La razza oggi è riconosciuta dalle seguenti Associazioni ed Enti: UKC, NKC, NTFTA, APRI.

Aspetto generale: cane di piccola taglia, come dice il suo nome “Toy” che in inglese significa “giocattolo”. La sua altezza è di circa 10 pollici, che corrispondono a circa 25 centimetri. Il suo peso è di circa 3,5-7 libbre, cioè circa 1,5-3 kg. Ha gli occhi scuri e rotondi. Gli orecchi sono a forma di V ed eretti. Un arresto definito separa il cranio a cupola dal piccolo muso stretto. Il pelo è corto. Il colore del manto è bianco con nero e tan o le macchie tan. Possono apparire anche altri colori. Il suo corpo è minuto ma ben costruito.

Carattere: sono cani abbastanza intelligenti. Molto attivi, a volte anche iperattivi. È un cane che può vivere benissimo anche in appartamento, date le sue ridotte dimensioni. Non può tollerare temperature molto rigide. In inverno è meglio proteggerlo il più possibile dal freddo. È molto sensibile. Razza molto piacevole ed abbastanza ubbidiente. Alcuni esemplari di questa razza sono stati addestrati per aiutare i portatori di handicap in casa, e a tenergli compagnia. Ottimo compagno.

Lo Standard dell’American Toy Fox Terrier non è riconosciuto dalla Federazione Cinotecnica Internazionale (F.C.I.). La razza è riconosciuta dall’United Kennel Club.
 
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view post Posted on 1/1/2009, 18:33

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Australian Terrier

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Origine: Australia.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

L'Australian Terrier è molto simile allo “Yorkshire” nel suo aspetto. La sua origine, come dice il nome, è in Australia, ma la sua “culla di evoluzione” è stata senza dubbio la Gran Bretagna. La persona che è riuscita ad impiantare i caratteri di questa particolare razza, è stata la Contessa di Stradbroke, che riuscì con il passare degli anni a fissare un tipo omogeneo. I suoi progenitori sono tutta una serie di terriers inglesi, come il “Norwich”, lo “Yorkshire”, il “Patterdale”, e altre razze. Principalmente sono stati utilizzati, per creare questa razza, gli “Yorkshire” importati in Australia dai colonizzatori europei. Il primo Club di razza fu fondato in Australia nel 1887. Nell’anno 1933 la razza venne inserita nel Libro Origini Inglese. Pian piano la razza acquistò popolarità e cominciò ad essere allevata in modo soddisfacente, fino a conseguire i primi titoli riconosciuti a livello internazionale. La razza dall’ultimo decennio dell’Ottocento fu introdotta negli USA, dove divenne molto popolare, ed in seguito si diffuse in tutta Europa. Lo standard di razza fu approvato in Australia nel 1961

Aspetto generale e carattere

generale: cane di piccola taglia, mesomorfo dolicocefalo. Una delle sue caratteristiche tipiche che lo contraddistingue da tutte le altre razze è il particolare ciuffo di pelo di color nocciola sulla testa ed un altro cerchio di pelo che gli gira intorno al collo. Molti inesperti lo possono scambiare per uno “Yorkshire”, essendo molto simile ad esso. Cane robusto e basso, abbastanza lungo in proporzione all’altezza al garrese.

Carattere: da considerarsi un ottimo cane da compagnia. Possiede le caratteristiche principali di tutti i terriers: l’attività, l’attenzione e la solidità. Ha un temperamento equilibrato. E’ molto leale con l’uomo. Adatto a stare con i bambini e con tutta la famiglia. Il suo carattere è molto vivace, anche troppo in certe situazioni. Sempre allegro e affettuoso. Si adatta benissimo ad ogni tipo di ambiente e di condizione climatica. Ama viaggiare ed esplorare nuove zone.

Standard

Altezza: circa 25,5 cm
Peso: approssimativamente 6,35 kg

Tronco: corpo lungo in proporzione all’altezza al garrese. Costruzione robusta. Le costole sono ben cerchiate. Il torace è di giusta profondità ed è abbastanza largo.
Testa e muso: piuttosto lunga, con cranio piatto. Stop leggero ma definito. Muso forte e potente. Muso di uguale lunghezza rispetto al cranio. Il cranio è ricoperto alla sommità di un singolare ciuffo serico.
Tartufo: largo e di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. La chiusura deve essere a forbice.
Orecchie: piccole e portate erette sulla testa. Inserite con moderata distanza tra loro.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo. Di media lunghezza. Le cosce, nel posteriore, sono larghe e piuttosto muscolose. Buone le angolature. Ossatura buona.
Spalla: con giusta inclinazione.
Muscolatura: di buono sviluppo in tutto il corpo.
Linea superiore: diritta.
Coda: con attaccatura alta. Non deve essere ricurva sul dorso. Viene quasi sempre amputata.
Pelo: il pelo di copertura è denso, ruvido e dritto. Deve avere una lunghezza di circa 6 cm. Il sottopelo deve essere corto e fitto. Pelo lungo sul muso e sulla parte inferiore degli arti.
Colori ammessi: blu, blu acciaio, grigio blu con focature; ciuffo blu, argento; sabbia puro o rosso.
Difetti più ricorrenti: movimento scorretto, linea superiore ceduta, posteriore scorretto, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, appiombi scorretti, tartufo color carne, tartufo depigmentato, unghie chiare, pelo lanoso, occhi chiari, misure fuori standard.
 
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Bedlington Terrier

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Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

Il suo particolare nome deriva dal villaggio di Bedlington, nella contea di Northumberland. Con il passare degli anni si è capito però che questa razza non è del tutto originaria di quel luogo. Sono numerose le opinioni sulle sue origini. Alcuni studiosi pensano che i primi soggetti furono importati dall’Olanda da dei tessitori, verso la fine del diciottesimo secolo. Si sa per certo che la culla d’origine di questa razza è il nord Inghilterra, ai confini con la Scozia.
E’ anche certo ormai, che uno dei suoi progenitori è stato senza dubbio il “Dandie Dinmont” allevati dal Duca di Antrim. Pian piano, con il passare dei decenni la diffusione dei Bedlington aumentò, soprattutto tra i minatori di quelle zone. Era principalmente utilizzato per cacciare le lepri, ai conigli e anche per le corse. Questa razza esordì per la prima volta a Bedlington, all’esposizione canina del 1870. La fondazione del primo Club risale proprio a questo periodo.

Aspetto generale e carattere

Aspetto generale: cane di aspetto elegante, dolicomorfo dolicocefalo. La sua classificazione morfologica è singolare perché è definito da molti un Lupo-Bracco-Graioide. Cane molto agile e tonico. Abbastanza muscoloso e forte. La particolarità che rende unica questa razza è la singolare fascia di pelo che ricopre la linea superiore della testa. Esprime tonicità e grande velocità nei movimenti.
Carattere: il suo carattere è molto apprezzabile. Sa essere un buon compagno per la famiglia. E’ quasi sempre allegro e gioviale. La sua espressione è dolce e gentile. E’ abbastanza diffidente con gli estranei, ma non da’ mai segni di sottomissione. E’ deciso e rapido nei suoi intenti. La sua velocità al galoppo è notevole. Nel movimento esprime tutte le sue doti di eleganza. Nell’andatura si rivela elastico e leggero. E’ un cane molto affettuoso e leale. E’ addestrabile, date le sue discrete doti di intelligenza. Adatto per stare insieme ai bambini e a tutta la famiglia. Se abituato fin da cucciolo, adora viaggiare e scoprire luoghi nuovi.

Standard

Altezza: non deve superare i 40,5 cm circa di altezza.
Peso: deve essere intorno ai 18-23 libbre, cioè circa 8,2-10,5 kg.

Tronco: abbastanza muscoloso e di notevole flessibilità. Il torace è profondo e abbastanza largo. Il dorso si deve presentare a carpa, la groppa è fortemente arcuata.
Testa e muso: con il cranio molto stretto e tondeggiante. E’ profondo e ricoperto di un ciuffo setoso ed abbondante di colore quasi bianco. Lo stop non ci deve essere.
Tartufo: nei “blu” e nei “tan” il tartufo è di colore nero, nei “fegato” e nei “sabbia” il tartufo è di colore marrone.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. Chiusura a forbice o a tenaglia.
Orecchie: di giusta grandezza; con attaccatura bassa. Sono ricoperte di pelo e sono portate ricadenti piatte sulle guance.
Occhi: i cani di colore blu devono avere l’occhio scuro; i cani di colore fegato o sabbia devono avere l’occhio color nocciola; i blu e tan lo devono avere un po’ più chiaro dei blu.
Arti: sempre in appiombo. Dritti e leggermente distanti dal torace. Di eccellente muscolatura. I garretti sono forti e bene angolati.
Spalla: piatte e ben inclinate.
Linea superiore: deve essere a carpa.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo.
Coda: di lunghezza moderata. L’attaccatura è abbastanza bassa. Non deve mai essere portata alta o al di sopra della groppa.
Collo: lungo e affusolato.
Pelo: aspetto molto caratteristico. Uno degli aspetti fondamentali della razza. Deve essere spesso e soffice. Deve stare ben dritto, senza apparire ruvido. Deve avere una tendenza ad attorcigliarsi, specialmente sul muso e sul cranio.
Pelle: si adatta abbastanza bene al corpo in ogni sua parte.
Colori ammessi: blu, blu e tan, fegato, sabbia.
Difetti più ricorrenti: misure fuori standard, prognatismo, enognatismo, mancanze di premolari, mandibola deviata, andatura scorretta, angolazioni scorrette, pelo scomposto, colori non ammessi, occhio chiarissimo, cranio largo, arti troppo lunghi, groppa non a carpa, coda portata alta, monorchidismo, criptorchidismo.
 
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Black and Tan Toy Terrier



Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

Il Black and Tan Toy Terrier chiamato in Italia anche “Piccolo terrier inglese nero-focato”. Come si può notare dalle sue principali caratteristiche somatiche, questa razza discende dal “Manchester Terrier”. Nell’Ottocento era un cane molto popolare nelle case signorili. La sua dimensione ridotta proviene da una selezione voluta dall’uomo, perché in quel periodo si riteneva che più, le dimensioni di un cane, erano ridotte, più era pregiato e gradevole. Perciò, con il passare degli anni si arrivò a portare questa razza ad avere un peso intorno ad un chilogrammo. Anche la sua robustezza, quindi, si andò a sostituire con una delicatezza troppo accentuata. È una delle poche razze in cui ha valore veramente il termine “nanismo”. Le sue dimensioni ridotte però, dettero anche dei pregi per aiutare l’uomo nella caccia ad i piccoli e fastidiosi roditori. In Inghilterra, fino all’inizi del Novecento, esistevano anche delle vere e proprie competizioni, basate sulla caccia al topo. Alcuni in passato lo definirono un “cane giocattolo”, e da allora è con questo nome che viene ricordata la razza “Toy Terrier”. Strano a dirsi, ma la sua diffusione andò a poco a poco a diminuire. Ora in Inghilterra gli esemplari di questa razza sono molto rari. In tutta Europa i soggetti di questa razza sono limitati.

Aspetto generale
Cane di piccola taglia, piccolo mesomorfo tipo aberrante nano, mesocefalo. Classificato morfologicamente come tipo Lupoide. Piccolo, molto simile nell’aspetto al suo più vicino terrier, “il Manchester”. Nonostante la piccola mole, il cane è abbastanza ben costruito. Ha delle buone proporzioni nell’insieme. Possiede un’ossatura di giusto rapporto con le dimensioni del tronco, e una muscolatura asciutta.

Carattere
Molto docile e allegro. È una razza perfetta per essere di gran compagnia alla famiglia ed ai bambini. Già dal suo nome si può capire che è adatto a stare in casa e con le persone che lo accudiscono. È abbastanza ubbidiente, se pure furbo e scaltro. È molto affettuoso. Ha sempre voglia di giocare e di essere al centro dell’attenzione. Ama molto il contatto diretto con il padrone.

Peso: non deve oltrepassare le 7 libbre inglesi, che corrispondono a circa 3,17 kg.

Tronco: il torace è profondo, ma non largo. Il dorso è corto. Le coste sono piuttosto piatte, non arrotondate, false coste ben discese. Il rene è forte e muscoloso.
Testa e muso: lunga, stretta, nettamente scolpita, pelle tesa, molto fine, senza pieghe alle guance. Il cranio è piatto e stretto. Il muso è largo, fine, conico.
Tartufo: è di colore nero e di giuste dimensioni.
Denti: ben adattati e regolari. Completi nel numero e nello sviluppo.
Collo: leggero, elegante, bene in rapporto di volume con la testa, si allarga verso le spalle, senza giogaia.
Pelle: ben aderente e tesa in tutto il corpo.
Arti: dritti, ossatura leggera, pulita, come quella di un cavallo da corsa. I piedi sono rotondi con dita ben arcuate. Le unghie sono nero giaietto.
Spalla: di giusta lunghezza e posizione.
Muscolatura: ben sviluppata ed evidente su tutto il corpo, in particolare negli arti posteriori.
Linea superiore: linea dorsale dritta.
Occhi: piccoli, neri, né brillanti, né infossati, né prominenti.
Orecchie: di giusta lunghezza e proporzione con la testa.
Coda: lunga, dritta, sottile, si assottiglia gradualmente verso la punta. È portata bassa o a sciabola.
Pelo: raso, compatto e liscio in tutte le parti del corpo. Fitto e di tessitura fine.
Colori ammessi: nero lacca, con muso ed alcune altre parti del corpo focate.
Difetti più ricorrenti: enognatismo, misure fuori standard, depigmentazione del tartufo, occhio chiaro, dorso scorretto, prognatismo, cada portata a tromba, colori del manto non ammessi, movimento scorretto, carattere troppo timido, piede aperto, mancanza di premolari, mascella deviata, cane troppo pesante, monorchidismo, criptorchidismo.
 
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Border Terrier



Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

Il Border Terrier è stato selezionato per anni e anni esclusivamente per la caccia alle lontre, ai tassi, alle volpi ed ai piccoli roditori. E’ tra i più piccoli del raggruppamento dei terriers. La sua regione di origine è il Borde, situata a nord dell’Inghilterra, ai confini con la Scozia, da cui prende il suo nome “Border”. Verso la fine del diciannovesimo secolo, questa razza veniva già accuratamente selezionata, nel Cumberland, per la caccia sotterranea. C’è chi sostiene la teoria che il Border sia il prodotto dell’incrocio di un “Bedlington terrier” e di un “Dandie Dinmont”. Questa razza fu dimenticata dagli inglesi per molti anni. E’ stato solo negli ultimi decenni che si è riscoperta e rivalutata. Il suo esordio in una esposizione canina riconosciuta fu nell’anno 1911 in Inghilterra. Il primo Club ufficiale di razza nacque nell’anno 1920. Abbastanza diffuso in Gran Bretagna e in alcune località europee.

Aspetto generale
Cane di piccola mole e taglia, mesomorfo mesocefalo. E’ classificato morfologicamente come un molosso-lupoide. E’ un canino molto simpatico nell’aspetto. Il suo corpo è tonico e forte. La sua costruzione è impeccabile e molto resistente. Abbastanza rustico e tenace.

Carattere
Questo piccolo cane è essenzialmente un terrier da lavoro, pertanto deve saper unire vivacità al coraggio. Deve inoltre poter seguire un cavallo. Eccezionale come compagno. Si affeziona in modo indiscutibile ad una persona in particolare. Molto intelligente. Si riesce a fargli capire tutto senza bisogno di insistere. Se abituato fin da cucciolo, ubbidisce a tutti i voleri del padrone e non trasgredisce quasi mai. Perfetto cane da compagnia e discreto cane da caccia, ovviamente per piccola selvaggina da terra.

Altezza: dai 22 ai 25 cm
Peso:
- maschi dalle 13 alle 15,5 libbre, che corrispondono circa ai 5,8-7 kg.
- femmine dalle 11,5 alle 14 libbre, cioè circa 5-6,3 kg.
Tronco: si presenta profondo, stretto e piuttosto lungo. Le costole sono ben piazzate indietro, ma non eccessivamente cerchiate.
Testa e muso: con cranio moderatamente largo e con il muso corto e robusto.
Tartufo: abbastanza largo e di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. Chiusura a forbice; accettata anche la tenaglia.
Orecchie: piccole e di forma a “V”. Hanno uno spessore moderato e sono cadenti in avanti ai lati delle guance.
Occhi: sempre scuri e con espressione vivace.
Arti: con ossatura non troppo pesante. Sia gli anteriori che i posteriori devono essere dritti in appiombo. Il posteriore è vigoroso e forte. Giusto sviluppo muscolare.
Spalla: deve essere forte e abbastanza muscolosa.
Linea superiore: sempre diritta e solida.
Muscolatura: di buono sviluppo in tutte le parti del corpo.
Coda: moderatamente corta e abbastanza grossa alla radice. Piazzata alta e portata gaiamente. Mai ricurva sulla schiena.
Pelo: con fitto sottopelo. Deve essere duro e compatto.
Pelle: si adatta abbastanza bene al corpo. Deve essere spessa.
Colori ammessi: rosso, grano, brizzolato e tan, blu e tan.
Difetti più ricorrenti: mancanze di premolari, mascella deviata, occhio chiaro, prognatismo, enognatismo, movimento scorretto, misure fuori standard, pelo troppo lungo, colori non ammessi, tartufo depigmentato, posteriore scorretto, monorchidismo, criptorchidismo.
 
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Boston Terrier



Origine: USA.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

La città di Boston è la patria del Boston Terrier, razza interamente americana che ha visto il suo definirsi attorno al 1865. Secondo la tradizione, la razza ha nel famoso Judge di proprietà del signor Richard C.Hooper il suo progenitore. Questo cane, nato da un accoppiamento fra un bulldog inglese e un terrier inglese (razza antica oramai da tempo scomparsa), era di grossa statura e pesava attorno alle 32 libbre, era di un brindle scuro e con una striscia bianca sul muso. Judge fu accoppiato con Gyp femmina bianca di Edward Brunet, che pesava poco meno di lui, assomigliava ad un bulldog, era di taglia contenuta ed aveva la testa squadrata. Restano molti dubbi sulle origini di questi progenitori del Boston Terrier e si è inclini a pensare piuttosto di incroci fra cani di non pura razza o di accoppiamenti avvenuti tra bulldog inglesi, terrier inglesi e bouledogue francesi, razze comunque che nel 1865 poco assomigliavano a quelle che conosciamo oggi. Nel 1891 quaranta allevatori nei dintorni di Boston si riunirono nell'American Bull Terrier Club chiedendone il riconoscimento all' American Kennel Club. Gli altri club di bull terrier americani si opposero e allora James Watson, noto scrittore, suggerì di intitolare il club al Boston Terrier, dal momento che il tipo di cane allevato non era un bull terrier, ma una nuova razza, allevata solo da persone residenti nei dintorni di Boston. Il club cambiò nome e nel 1893 il Boston Terrier club venne riconosciuto dall'American Kennel Club. Venne redatto lo standard, non molto distante da quello attuale, ma non ancora attento alla definizione del colore, che venne puntualizzata solo verso gli anni '20. Il Boston Terrier è una razza così tanto amata in America da essere stato proclamato nel 1979 dal governo del Massachussets cane ufficiale dello stato.

Aspetto generale
L'aspetto generale del Boston Terrier è quello di un cane vivace, molto intelligente, dal pelo liscio, dalla testa corta, dalla struttura compatta, dalla coda corta, ben proporzionato. Ha taglia media, mantello pezzato ed è uniformemente macchiato di bianco. La testa deve essere proporzionata alla taglia del cane. Il tronco è piuttosto corto e ben strutturato; gli arti robusti e correttamente flessi; la coda corta. Nessuna delle varie regioni deve essere predominante al punto da alterare l'equilibrio fisico. L'impressione generale deve essere quella di un cane determinato, forte e attivo, con molto stile; il portamento è elegante e sciolto. Uno degli elementi più importanti nella valutazione è la corretta combinazione di 'colore' e 'macchie ideali'; un soggetto che presenta una preponderanza di bianco sul corpo o che non ha la corretta proporzione di tigrato e bianco sulla testa deve controbilanciare queste mancanze con altri meriti. Un'altra importante caratteristica della razza è l'espressione da Boston Terrier, che indica un alto grado di intelligenza. "Colore e macchie" ed "espressione" devono essere tenuti in particolare considerazione quando si determina il relativo valore degli altri fattori rispetto all'aspetto generale.

Carattere
E' un simpatico compagno, sempre molto attento e vigile, dotato di grande vivacitè e intelligenza e dal temperamento sicuro e risoluto. Un cane ideale quindi per chi vive in appartamento, ma anche per chi vive in campagna e vuole avere vicino un cane elegante e che, dato che il suo pelo è corto e liscio, non dà problemi per la sua toelettatura e - cosa che ha anch'essa la sua importanza - non lascia peli in giro.



Altezza: dai 38 ai 43 cm.
Peso: non superiore a 11,25 kg, suddiviso nelle seguenti classi: leggeri, sotto i 6,75 kg; medi, fra i 6,75 e i 9 kg; pesanti, sopra i 9 kg e non oltre gli 11,25 kg.

Torace profondo e ampio; spalle oblique; dorso corto; costole profonde e ben arcuate, ben prolungate verso le reni; reni corte e muscolose; groppa leggermente scoscesa sino all'attaccatura della coda; fianchi leggermente rientrati. Il tronco deve avere un aspetto corto ma non grossolano.
Difetti del tronco - Fianchi piatti; torace stretto; reni lunghe o deboli; dorso inarcato o insellato; ventre troppo rientrato.
Testa e muso: cranio squadrato, piatto in alto, senza rughe; guance piatte; arcate sopracciliari brusche; stop ben definito. Gli occhi sono ben distanziati, grandi e rotondi, di colore scuro, con espressione sveglia, ma buona e intelligente; devono essere tagliati diritti nel cranio, con gli angoli esterni allineati con le guance, guardano diritti in avanti. Il muso è corto, squadrato, largo e profondo, proporzionato al cranio; senza rughe; meno lungo che largo e profondo; la sua lunghezza non deve essere superiore a circa un terzo di quella del cranio; la sua larghezza e la sua profondità si mantengono tali fino all'estremità; il muso, dallo stop alla punta del naso, corre su una linea parallela a quella superiore del cranio; tartufo nero e largo, con una linea ben definita fra le narici. Mascelle larghe e squadrate, con denti corti e regolari; hanno la stessa lunghezza o quella inferiore è leggermente più lunga per squadrare il muso. Le labbra scendono bene senza essere cascanti e coprono perfettamente i denti quando la bocca è chiusa. Le orecchie sono portate erette, mozzate per conformarsi alla forma della testa o lasciate naturali, attaccate il più vicino possibile agli angoli del cranio.
Difetti della testa - Cranio bombato o inclinato; solcato da una linea mediana; cranio troppo lungo rispetto alla larghezza o viceversa; stop troppo piatto; arcate sopracciliari e cranio troppo inclinati. Occhi piccoli o infossati; troppo prominenti; di colore chiaro o affetti da glaucoma troppo bianco o congiuntiva visibili. Muso a forma di cuneo o troppo poco profondo; canna nasale discendente; troppo infossata sotto gli occhi; narici strette o troppo larghe; naso a farfalla; denti sporgenti; mascella inferiore debole o troppo corta; rughe. Orecchie mal portate o sproporzionate alla testa.
Collo: di buona lunghezza, leggermente arcuato, porta elegantemente la testa ed è ben unito alle spalle.
Difetti del collo - Grosso e pesante; sottile e incavato; giogaia.
Arti anteriori: moderatamente distanziati e allineati con la punta delle spalle; hanno ossatura diritta e buona muscolatura; pasturali corti e forti; gomiti mai deviati né in dentro né in fuori.
Tronco: torace profondo e ampio; spalle oblique; dorso corto; costole profonde e ben arcuate, ben prolungate verso le reni; reni corte e muscolose; groppa leggermente scoscesa sino all'attaccatura della coda; fianchi leggermente rientrati. Il tronco deve avere un aspetto corto ma non grossolano.
Difetti del tronco - Fianchi piatti; torace stretto; reni lunghe o deboli; dorso inarcato o insellato; ventre troppo rientrato.
Arti posteriori: solidi si alle grasselle; corti dal garretto al piede; garretti non deviati né in dentro né in fuori; cosce forti e muscolose.
Piedi: rotondi, piccoli e compatti, non deviati né in dentro né in fuori; dita ben arcuate.
Difetti degli arti - Spalle o gomiti deboli; arti posteriori troppo diritti alle grasselle; garretti troppo prominenti; pasturali lunghi o deboli; piedi piatti.
Coda: attaccata bassa, corta, fine e assottigliata verso l'estremità; diritta o girata; priva di frange o pelo ruvido; mai portata sopra la linea orizzontale.
Difetti della coda - Lunga o portata allegramente; deformata o arricciata contro il corpo. (Nota: la lunghezza ideale non deve superare metà della distanza dall'attaccatura al garretto).
Colore ideale: tigrato con macchie bianche. Il tigrato deve essere ben distribuito e definito. Le macchie bianche e nere sono ammesse, ma è preferito il tigrato con macchie bianche.
Macchie ideali - Muso bianco, macchia bianca omogenea su testa, collo, petto, arti anteriori (in parte o totalmente), arti posteriori sotto il garretto. Difetti di colore e macchie - Tutto bianco; assenza di macchie bianche; preponderanza di bianco sul corpo; mancanza di proporzione fra tigrato e bianco sulla testa; ogni variante che comporta una modifica dello aspetto generale.
Mantello: pelo corto, liscio, lucido, fine.
Difetti del mantello - Lungo o ruvido; non lucido.
Andatura: diritta e sicura. Gli arti anteriori e posteriori si muovono ben allineati e con un ritmo perfetto, dando impressione di forza ed eleganza.
Difetti dell'andatura - L'andatura non deve avere alcuna traccia di rullio o saltelli o ondeggiamenti. I movimenti incrociati, sia dell'anteriore che del posteriore, sono un difetto grave.
Nota: i maschi devono avere due testicoli di aspetto normale, ben scesi nello scroto.
 
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view post Posted on 1/1/2009, 23:53

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Bull Terrier



Origine, classificazione e cenni storici
Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

La storia della razza, come la conosciamo noi, inizia nell’Ottocento in Inghilterra. Uno dei più grandi divertimenti di quell’epoca erano i combattimenti organizzati tra cani di vario genere. I “Bull”, tra cui i Bulldog, erano tra i “guerrieri” più spietati e feroci, perché venivano selezionati proprio per questo fine. Venivano svolti anche combattimenti tra cani e orsi o tra cani e tori. In quei tempi si cercò di creare una razza più agile e dinamica, in grado di resistere ad i combattimenti ed avere determinazione e scioltezza. Si provò allora ad accoppiare il Bulldog con alcuni terrier. Dall’accoppiamento nacque un cane ideale per questo tipo di disciplina. Fu chiamato “Bull and Terrier”, e fino all’ultimo decennio dell’Ottocento non ebbe rivali negli incontri canini. Un allevatore di nome Hinks lo incrociò nuovamente con il “White English Terrier”, con il “Dalmata” ed altre razze. Il risultato fu il “Bull Terrier”, il quale dopo essere sottoposto a diversi anni di selezione divenne il cane moderno che vediamo oggi. Nel 1887 nacque il primo Club di razza.

Aspetto generale
Cane di media-piccola taglia, mesomorfo mesocefalo. Razza di costruzione solida, forte e molto muscolosa. Cane compatto e robusto. La particolarità che lo rende unico è la sua testa che è unica, se si confronta con tutte le altre razze. La sua espressione è intelligente e decisa. Esiste una razza identica, ma di dimensioni più ridotte: il “Bull Terrier Miniature”.

Carattere
Alcuni autori lo hanno definito “il gladiatore delle razze canine”. Cane di indole coraggiosa e decisa. Il suo temperamento è calmo e non insofferente alla disciplina. Cane tranquillo quando sta con persone che conosce, ma sa anche essere un discreto cane da guardia se ci sono estranei che cercano di varcare il suo territorio, sia che si tratti di persone, sia che si tratti di animali. E’ anche un valido amico e compagno sul quale si può fare affidamento senza mai dubitare della sua lealtà.


Standard
Altezza e peso: nello standard non vengono espressi limiti di peso e di altezza. Il cane deve avere il massimo della sostanza nel minimo volume.
Tronco: deve essere tondeggiante, con una grande profondità. Il dorso deve essere corto. Il torace, visto dal davanti, deve apparire largo.
Testa e muso: deve essere lunga, con assi cranio-facciali divergenti. La testa deve presentarsi forte e profonda all’estremità del muso; mai grossolana. La parte superiore del cranio deve essere piatta. Il profilo della testa si deve incurvare dall’alto del cranio fino alla punta del naso.
Tartufo: largo e di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. La chiusura deve essere a forbice.
Orecchie: piccole, fini e vicine tra loro. Devono essere portate erette rigidamente.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo. Ossatura di tipo rotondo. Di moderata lunghezza.
Spalla: deve essere forte e muscolosa, senza pesantezza.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo.
Linea superiore: diritta e solida.
Coda: piazzata bassa, corta e portata orizzontalmente.
Pelo: piatto e uniformemente corto. Duro al tatto.
Pelle: si adatta saldamente al corpo.
Colori ammessi: preferibile bianco, ma tollerato anche colorato, soprattutto tigrato.
Difetti più ricorrenti: cane leggero, movimento scorretto, linea superiore ceduta, posteriore scorretto, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, appiombi scorretti, assi cranio-facciali paralleli, coda torta.
 
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view post Posted on 2/1/2009, 00:09

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Bull Terrier Miniature



Origine, classificazione e cenni storici
Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 3 - terriers.

La storia della razza, come la conosciamo noi, inizia nell’Ottocento in Inghilterra. Uno dei più grandi divertimenti di quell’epoca erano i combattimenti organizzati tra cani di vario genere. I “Bull”, tra cui i Bulldog, erano tra i “guerrieri” più spietati e feroci, perché venivano selezionati proprio per questo fine. Venivano svolti anche combattimenti tra cani e orsi o tra cani e tori. In quei tempi si cercò di creare una razza più agile e dinamica, in grado di resistere ad i combattimenti ed avere determinazione e scioltezza. Si provò allora ad accoppiare il Bulldog con alcuni terrier. Dall’accoppiamento nacque un cane ideale per questo tipo di disciplina. Fu chiamato “Bull and Terrier”, e fino all’ultimo decennio dell’Ottocento non ebbe rivali negli incontri canini. Un allevatore di nome Hinks lo incrociò nuovamente con il “White English Terrier”, con il “Dalmata” ed altre razze. Il risultato fu il “Bull Terrier”, il quale dopo essere sottoposto a diversi anni di selezione divenne il cane moderno che vediamo oggi. Nel 1887 nacque il primo Club di razza. Viene con gli anni selezionata un versione ridotta, chiamata appunto “Bull Terrier Miniature”.

Aspetto generale
Cane di piccola taglia, mesomorfo mesocefalo. Razza di costruzione solida, forte e molto muscolosa. Cane compatto e robusto. La particolarità che lo rende unico è la sua testa che è unica, se si confronta con tutte le altre razze. La sua espressione è intelligente e decisa. Esiste una razza identica, ma di dimensioni maggiori: il “Bull Terrier”.

Carattere
Alcuni autori lo hanno definito “il gladiatore delle razze canine”. Cane di indole coraggiosa e decisa. Il suo temperamento è calmo e non insofferente alla disciplina. Cane tranquillo quando sta con persone che conosce, ma sa anche essere un discreto cane da guardia se ci sono estranei che cercano di varcare il suo territorio, sia che si tratti di persone, sia che si tratti di animali. E’ anche un valido amico e compagno sul quale si può fare affidamento senza mai dubitare della sua lealtà. Sicuramente più adatto del “Bull Terrier” (la razza maggiore), per la compagnia.

Standard
Altezza: non deve superare i 14 pollici di altezza, che corrispondono a circa 35,5 cm.
Peso: peso non deve essere più di 20 libbre, cioè di 9 kg.

Tronco: deve essere tondeggiante, con una grande profondità. Il dorso deve essere corto. Il torace, visto dal davanti, deve apparire largo.
Testa e muso: deve essere lunga, con assi cranio-facciali divergenti. La testa deve presentarsi forte e profonda all’estremità del muso; mai grossolana. La parte superiore del cranio deve essere piatta. Il profilo della testa si deve incurvare dall’alto del cranio fino alla punta del naso.
Tartufo: largo e di colore nero.
Denti: regolarmente allineati e completi nel numero e nello sviluppo. La chiusura deve essere a forbice.
Orecchie: piccole, fini e vicine tra loro. Devono essere portate erette rigidamente.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo. Ossatura di tipo rotondo. Di moderata lunghezza.
Spalla: deve essere forte e muscolosa, senza pesantezza.
Muscolatura: di eccellente sviluppo in tutte le parti del corpo.
Linea superiore: diritta e solida.
Coda: piazzata bassa, corta e portata orizzontalmente.
Pelo: piatto e uniformemente corto. Duro al tatto.
Pelle: si adatta saldamente al corpo.
Colori ammessi: preferibile bianco, ma tollerato anche colorato, soprattutto tigrato.
Difetti più ricorrenti: cane leggero, movimento scorretto, linea superiore ceduta, posteriore scorretto, mancanza di premolari, mascella deviata, monorchidismo, criptorchidismo, appiombi scorretti, assi cranio-facciali paralleli, coda torta, misure fuori standard, cane troppo grande.
 
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